Britannia d’oro 2023 Elisabetta II
L’ultima Britannia d’oro della Regina Elisabetta II. Moneta in oro puro 999,9/1000 dal peso di un’oncia ( 31,103 grammi ).
Conseravata in capsula.
Moneta Fior di conio (FDC) e UNC ( Uncircolated ).
Britannia
Le monete d’oro Britannia sono rinomate sia per la loro bellezza e affidabilità che per il loro peso e le qualità verificate. La Royal Mint è infatti sempre attenta a prendere tutti i provvedimenti affinché i propri prodotti offrano sicurezza agli investitori e le proprie monete siano coniate con i più elevati standard; di conseguenza è praticamente impossibile falsificare monete Britannia senza che la frode venga rilevata anche dai meno esperti.
Versioni
Dalla sua prima versione del 1987 e fino al 2012 la Britannia è stata coniata con un titolo pari a quello della Sterlina d’oro, 916,7 ‰ (22 carati), successivamente la Royal Mint ha deciso di portare la moneta ad una purezza di 999,9 ‰ (24 carati), senza mescolare l’oro con altri metalli dunque.
Inoltre dal 1987 al 1989 l’oro era legato solamente al rame mentre dal 1990 al 2012 si decise diminuire sempre più la quantità di rame a favore dell’argento, fino al 2012 quando quest’ultimo rappresentava la quota principale legata al biondo metallo.
Infine dal 2013 in poi, come già evidenziato in precedenza, la moneta britannica è costituita di oro puro.
A causa delle diverse quantità di metalli legati all’oro il colore della moneta inglese, dalla sua uscita, è variato tre volte. Il mescolamento con il rame ha donato un colore giallo profondo, mentre con l’aumento dell’argento la moneta ha assunto un colore giallo meno intenso; oggi si può godere invece la bellezza dell’oro puro.
Oltre al colore e alla composizione, nel tempo è cambiato diverse volte anche il retro della moneta, infatti da 1987 ad oggi la Gold Britannia ha subito ben 7 modifiche, sebbene in ogni edizione compaia sempre la personificazione della Britannia.
Descrizione
- Dritto: in tutte le edizioni della moneta sul dritto è raffigurata sempre la Regina Elisabetta II che, grazie alla sua longevità, viene rappresentata in diversi ritratti. Infatti, come è successo per tutte le monete britanniche, si è presentata l’esigenza di riprodurre fedelmente il volto di Sua Maestà e per questa ragione le Britannia presentano 4 diversi ritratti:
- (1987-1997): Il primo ritratto presente sul dritto, come per tutte le monete circolanti del Regno Unito di questo periodo, è stato realizzato dallo scultore Raphael Maklouf. Il ritratto mostra la Regina che indossa una corona sul capo rivolto verso destra ed è conosciuto col nome di “coronata anziana”. Questo disegno rimase sulla moneta fino al 1997.
Legenda: ELIZABETH II. DEI. GRATIA. REGINA . F . D . 100 POUNDS . - (1998-2015): in questo periodo il volto della Regina riprodotto sulle Britannia è stato creato dallo scultore inglese Ian Rank- Broadley, il quale pose sulla testa rivolta a destra di Elisabetta II un diadema. Per i collezionisti di monete l’ identificativo del ritratto è “Diadema”.Legenda: ELIZABETH II DG. REG. FID. DEF. 100 POUNDS . Alla base del collo le iniziali IRB di Broadley.
- (2016-2023): l’ultimo ritratto della Regina è stato realizzato da Jody Clark, già incisore della Royal Mint e ideatore dell’edizione delle Queen’s Beasts. È stato pubblicato per la prima volta nel 2016 in occasione del 90° compleanno della sovrana.
Legenda: ELIZABETH II . D . G . REG . F . D . 100 POUNDS . Alla base del collole iniziali J.C. Clark.
- (1987-1997): Il primo ritratto presente sul dritto, come per tutte le monete circolanti del Regno Unito di questo periodo, è stato realizzato dallo scultore Raphael Maklouf. Il ritratto mostra la Regina che indossa una corona sul capo rivolto verso destra ed è conosciuto col nome di “coronata anziana”. Questo disegno rimase sulla moneta fino al 1997.
- Rovescio: Il primo disegno sul retro del Gold Britannia è conosciuto come “the classic design“, rimasto sulla moneta fino al 1996. Dal 1997 al 2000 fu proposto per la prima volta un nuovo design, mentre dal 2001 vennero introdotti altri disegni che si alternarono al disegno classico fino al 2010. In questi esemplari la personificazione della Britannia venne disegnata in vari modi. Abbiamo la Britannia seduta, la Britannia con un elmo, la Britannia che guida un carro e la Britannia in piedi. Dal 2011 fino ad oggi il rovescio del Gold Britannia è stato realizzato di Philip Nathan. Qui la Dea tiene in una mano un tridente e nell’altra un ramoscello d’ulivo e uno scudo rappresentante la Union Jack, ossia la bandiera del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. Il disegno è stato particolarmente apprezzato proprio per questo motivo, che dà un carattere fortemente patriottico alla moneta d’oro britannica. Nella parte inferiore del retro del Gold Britannia è riconoscibile il cognome dell’autore.
Legenda: ONE OUNCE . FINE . GOLD . BRITANNIA . DATA JC